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21 Gennaio 2025
Consumatori

Legge di bilancio 2021: Misure a sostegno della famiglia

Anche quest’anno la legge di Bilancio prevede i sostegni economici per le famiglie. Il pacchetto famiglie prevede proroghe, conferme e introduce l’assegno unico dal 1 luglio 2021 che riorganizza e semplifica il groviglio dei bonus.

Il nuovo Assegno unico spetterà a tutte le tipologie di famiglia senza distinzione, come specificato dal ministro Gualtieri, ovvero:
• famiglie con lavoratori dipendenti
• famiglie con lavoratori autonomi
• famiglie con disoccupati e incapienti.

Il sussidio sarà erogato mensilmente alle famiglie con figli minorenni e maggiorenni a carico, fino a un importo totale massimo di 200€/250€ mensili per figlio.
L’importo totale dell’assegno dipenderà da diversi elementi e sarà composto da una quota fissa e una variabile. La seconda, nello specifico, viene calcolata in base al numero dei figli e alla loro età, oltre che sulla base del coefficiente ISEE. Inoltre le famiglie in cui sono presenti figli disabili avranno diritto a una maggiorazione che va dal 30% al 50% rispetto all’importo base.
In particolare, per le famiglie l’assegno unico andrà a sostituire alcuni bonus attualmente in vigore. Ovvero i seguenti:
• Assegni per il nucleo familiare (ANF);
• Detrazioni per figli a carico;
• Bonus mamma;
• Assegni per il 3° figlio.

Mentre sarà possibile richiedere congiuntamente all’assegno unico anche il:
• Bonus Bebè:
• Bonus Asilo Nido.

Considerando che il nuovo strumento dell’assegno unico non sarà operativo prima di luglio 2021 il governo assicura alle famiglie di poter accedere ai seguenti bonus:

BONUS BEBÈ
E’ riconosciuto per i nuovi nati, adottati o in affido dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021.
Il bonus è erogato in 12 mensilità ed ha un importo variabile a seconda dell’ISEE:
•160,00€ per dodici mensilità (quindi 1.920,00€ totali) per chi ha un ISEE inferiore a 7.000,00€;
•120,00€ per dodici mensilità (1.440,00€ totali) per chi ha un ISEE compreso tra 7.000,00€ e 40.000,00€
• 80,00€ per dodici mensilità (960,00€ totali) per chi ha un ISEE superiore a 40.000,00€.
La legge di Bilancio 2020 ha previsto una maggiorazione del 20% che si applica al bonus bebè per i secondi figli e successivi.
L’importo del bonus maggiorato è pari a:
• 192,00€ per dodici mensilità (quindi 2.302,00€ totali) per chi ha un ISEE inferiore a 7.000,00€;
• 144,00€ per dodici mensilità (1.728,00€ totali) per chi ha un ISEE compreso tra 7.000,00€ e 40.000,00€
• 96,00€ per dodici mensilità (1.152,00€ totali) per chi ha un ISEE superiore a 40.000,00€.
Non si considerano né come “primi figli”, né tantomeno come “figli successivi al primo” i minorenni che risultano in affidamento preadottivo e in affidamento temporaneo; questo perché la maggiorazione è riconosciuta per ogni “figlio successivo al primo” e di conseguenza è necessaria la sussistenza di un rapporto di filiazione.
Nel caso di nascita di due gemelli, la maggiorazione spetta solo per il secondo nato. Nel caso in cui non si tratti di un primo evento, invece, la maggiorazione spetta a tutti i gemelli. Vale lo stesso per l’adozione plurima.
Il bonus sarà cumulabile con l’assegno unico.

BONUS MAMMA DOMANI
Il bonus mamma, che ha un importo fisso di 800€, è concesso per la nascita o l’adozione, affidamento di un minore, diverso dal bonus bebè.
E’ stato introdotto dalla legge di Bilancio 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232) e, ai fini dell’ottenimento, dovrà essere inoltrata apposita domanda telematica all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS).
Il bonus viene concesso in un’unica soluzione e non concorre alla formazione del reddito.
Il bonus sarà erogato fino all’entrata in vigore dell’assegno unico.

DETRAZIONE FIGLI DISABILI
La detrazione per ciascun figlio è stabilita fino a 1.350.000,00€ e fino a 1.550.000,00€ in presenza di più figli.
La detrazione si potrà operare fino all’entrata in vigore dell’assegno unico.

BONUS ASILO NIDO
Una delle misure presenti anche per il 2021 è il cosiddetto bonus nido 2021. Si tratta di un incentivo che esiste già da tempo, e che l’anno scorso è stato potenziato.
Il nuovo bonus nido 2021 prevede un importo minimo da erogare per la frequenza degli asili, di importo pari a 1.500 euro. Lo stesso del 2020, che in questo modo diventa permanente.
Il bonus è erogato direttamente al genitore richiedente che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata, ed ha un importo variabile annuo a seconda dell’ISEE:
• fino a 3.000€ per chi ha un ISEE fino a 20.000 euro
• fino a 2.500 euro per chi ha un ISEE da 25.001 a 40.000,00€
• fino a 1.500 euro per chi ha un ISEE da 40.001 euro in su
Qualora il richiedente intenda fruire del beneficio per più figli, sarà necessario presentare una domanda per ciascuno di essi.
Ai fini del rimborso, la domanda deve essere presentata dal genitore che sostiene il pagamento della retta. Nell’eventualità in cui non tutte le rette siano pagate dallo stesso genitore, ognuno di essi potrà presentare domanda, con riferimento alle mensilità per le quali ha provveduto al pagamento.
Nella domanda va specificato se l’asilo nido frequentato dal minore sia pubblico o privato autorizzato e indicare, in tal caso, oltre alla denominazione e al codice fiscale della struttura, anche gli estremi del provvedimento autorizzativo.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette relative ai mesi successivi vanno allegate entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre il 30 giugno 2021.
Il bonus sarà cumulabile con l’assegno unico.

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