Varato il decreto legge volto a contenere i rincari sulle bollette di energia elettrica e gas. Confermato e rafforzato il bonus sociale sulle bollette destinato alle famiglie in difficoltà economica e con malati gravi.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per il taglio delle bollette di luce e gas. Con questo provvedimento il governo ha introdotto misure urgenti per calmierare le bollette di luce e gas, che dal’1 ottobre dovrebbero subire rincari del 40% e del 30%.
Stanziati oltre tre miliardi, di cui due miliardi per ridurre gli oneri di sistema, evitando il rincaro delle bollette di luce e gas, 480 milioni per sterilizzare l’Iva al 5% sui consumi di gas metano e altri 450 milioni per rafforzare il bonus sociale.
Il bonus sociale consente di risparmiare denaro sul costo delle bollette di energia elettrica e viene attribuito automaticamente in bolletta è operante dal 1° luglio 2021, e viene riconosciuto:
• alle famiglie in difficoltà economica, con ISEE inferiore a 8.265 euro all’anno;
alle famiglie numerose con almeno 4 figli a carico e con ISEE inferiore a 20 mila euro;
• ai titolari del reddito o della pensione di cittadinanza;
• ai nuclei al cui interno si trovano persone che necessitano di apparecchiature mediche ad alimentazione elettrica.
Condizione necessaria per il riconoscimento del bonus e che almeno uno dei componenti della famiglia sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica/gas/idrica per uso domestico o fruitore di una fornitura condominiale.
Federica Sorge
Caporedattore Economia.news