Si stringono le maglie della rete di supporto all’internazionalizzazione delle imprese grazie alla nuova collaborazione sottoscritta tra Agenzia Ice, Unioncamere e Assocamerestero.
Nel quadro del Patto per l’export, il documento strategico per l’internazionalizzazione del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, i tre presidenti, Carlo Ferro, Carlo Sangalli e Gian Domenico Auricchio, hanno siglato una intesa diretta a individuare nuove linee di attività, nel rispetto delle rispettive competenze, per far crescere e consolidare la presenza delle imprese italiane nel mondo, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese e ai settori più colpiti dalla crisi economica.
“Avevamo da tempo già avviato un approccio di sistema e di collaborazione con gli attori dedicati all’internazionalizzazione delle imprese – ha ricordato il Presidente dell’Agenzia ICE, Carlo Ferro – questo accordo con le Camere di Commercio, sia in Italia che all’estero, libera un potenziale sinergico molto elevato. In un momento in cui la pandemia richiede di fare di più per le imprese e i territori su cui insistono, uniamo le forze per aumentare il numero delle imprese esportatrici e rendere più strutturale la presenza all’estero delle PMI che esportano saltuariamente. Sono molto contento – ha proseguito Ferro – di poter avviare questa collaborazione che potenzia il ruolo dei rispettivi sistemi a sostegno sia delle aziende e, più in generale, dell’intera economia. Mi fa piacere che la sottoscrizione dell’accordo avvenga nel contesto della presentazione della 35ma edizione del Rapporto sul commercio estero dedicata all’export come motore della ripresa. E mi fa piacere che avvenga in questi giorni: la festa che gli azzurri ci hanno regalato domenica sera lo dimostra: il successo è un gioco di squadra”.
“Nel momento in cui il nostro Paese sta ripartendo dopo le tante difficoltà di questa pandemia, è fondamentale che le imprese italiane abbiano a disposizione una rete di supporto coesa e strutturata”, sottolinea il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli. “E’ quello che ci proponiamo rinnovando una collaborazione con l’Agenzia Ice in atto da anni, che contribuirà a favorire una presenza più estesa, meno episodica e più strutturale delle nostre imprese sui mercati esteri, obiettivo che il sistema camerale italiano persegue da tempo”.
“Con questo accordo, le 81 Camere di Commercio Italiane all’Estero mettono a disposizione la propria expertise, frutto sia dell’appartenenza alle business communities locali, sia di una consolidata esperienza di mercato a sostegno dello sviluppo delle PMI italiane e dei nostri territori”, afferma il Presidente di Assocamerestero, Gian Domenico Auricchio. “In vista della piena ripresa del commercio mondiale dopo la pandemia, renderemo più ampia la collaborazione con l’Agenzia ICE e, in linea anche con il “Patto per l’Export”, continueremo a operare a fianco della Farnesina per sostenere le produzioni italiane nel mondo, attraverso iniziative come quelle del Progetto “True Italian Taste”.
Le attività che verranno sviluppate a seguito dell’accordo coinvolgeranno l’Agenzia nazionale Promos Italia Scrl, braccio operativo del sistema camerale italiano. Inoltre verranno coinvolte le altre strutture specializzate del sistema camerale. Per ampliare il bacino di aziende interessate a operare sui mercati esteri e consolidare la presenza delle PMI già operanti fuori dai confini italiani, i sottoscrittori dell’Accordo intendono integrare le iniziative, i programmi e i progetti dell’Agenzia Ice con le attività svolte dal sistema camerale in Italia e all’estero, sostenendo la realizzazione di attività congiunte sia nel campo della promozione, sia per la diffusione e il follow-up a livello aziendale delle iniziative della stessa ICE, sia all’interno dei programmi di promozione dell’attrattività dei territori, facendo leva in particolar modo sull’utilizzo delle tecnologie digitali e sulle potenzialità del web per lo sviluppo dei processi aziendali transnazionali.