Nasce “L’Esodo per una Italia migliore”, e nasce in un particolare momento della nostra Italia. La nostra economia è stata messa in ginocchio dalla pandemia Covid-19, così come è sempre in crescita lo stato di bisogno e di non autosufficienza di tanti italiani e la loro conseguente richiesta di aiuto.
La volontà di fare questo giornale però non nasce oggi, perché è una mia vecchia idea che parte da molto lontano, da quando mi sono affacciato per la prima volta nel mondo dei patronati e del sindacato.
Come per ogni cosa bisogna aspettare il momento giusto, e questo momento si è palesato davanti a me quando sul mio cammino ho incontrato il dottor Massimo Maria Amorosini, affermato e conosciuto giornalista ma allo stesso tempo persona esperta nelle tematiche del lavoro, della finanza, e del mondo associativo in generale.
I tempi quindi sono adesso maturi per realizzare questo ambizioso progetto, dare un servizio di informazione chiara, veritiera e imparziale ai cittadini.
E saranno sempre i cittadini al centro della nostra attenzione, finalizzata a dare risposte alle loro tante domande.
Pur rappresentando anche uno strumento di collegamento tra tutto il nostro gruppo, fatto di tante realtà al servizio del cittadino, non ci saranno solo approfondimenti su temi sindacali, di previdenza o di politiche attive del lavoro, ma si parlerà anche di attualità, di consumatori, di formazione, di tempo libero, di volontariato e perché no di cultura e spettacolo.
“L’Esodo per una Italia migliore” diventerà un compagno di viaggio dei nostri lettori per raggiungere la conoscenza e attraverso questa la felicità.
Alla guida del nostro giornale è stato chiamato come direttore responsabile Massimo Maria Amorosini a cui nell’affidargli il timone per questa nuova navigazione auguro di veleggiare con il vento in poppa.
Leonardo Maiolica