La notizia della morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente.
Colpisce la Chiesa, il mondo intero, e colpisce – lo dico con emozione personale – anche chi, come me, ha avuto la fortuna di incontrarlo e di parlarci.
Un incontro che non dimenticherò mai, avvenuto durante un’udienza in Vaticano alla quale partecipai con una delegazione di imprenditori di Confapi, all’epoca in cui ricoprivo il ruolo di direttore generale della Confederazione.
Fu in quell’occasione che ebbi modo di cogliere un tratto forse meno noto, ma straordinariamente autentico, di Papa Francesco: la sua profonda conoscenza dei temi economici e del lavoro.
Ci parlò con una semplicità disarmante – non semplicismo, attenzione – ma quella semplicità che solo chi ha davvero compreso la complessità può permettersi.
Con parole chiare, accessibili a tutti, riuscì a mettere in fila concetti che anche un economista avrebbe faticato a rendere così concreti.
Lo fece con esempi tratti dalla vita quotidiana, con similitudini che colpivano per precisione e umanità.
Parlava di impresa, lavoro, dignità, solidarietà: lo faceva come un uomo che ha vissuto tutto questo, non come chi lo ha solo studiato.
Papa Francesco ha rivoluzionato la Chiesa, ha scardinato un sistema.
Non mi soffermo qui sul giudizio di valore – sulla bontà o meno di certe scelte si discuterà a lungo, e forse è giusto così – ma è innegabile che abbia lasciato un’impronta profonda, indelebile.
È stato un Papa del cambiamento, del coraggio, della vicinanza concreta ai più fragili, ai lavoratori, agli imprenditori onesti, a chi ogni giorno costruisce il Paese con le proprie mani.
Oggi il mondo piange un pastore, ma anche un uomo che ha saputo portare la Chiesa fuori dal tempio, nelle piazze, nelle fabbriche, nei cantieri, tra la gente vera.
La comunità intera lo ricorderà. Io lo ricorderò così: con quel sorriso accogliente, con quella parola lucida e ferma, e con quella capacità unica di far sentire chiunque, anche solo per un momento, più vicino alla verità.
Grazie, Santo Padre.
Massimo Maria Amorosini