L’ambiente imprenditoriale odierno potrebbe essere il primo a includere tre diverse generazioni che lavorano fianco a fianco verso obiettivi economici e commerciali condivisi. Per imprenditori e manager, gestire più generazioni sul posto di lavoro potrebbe non essere così facile come sembra. Ogni generazione definita può avere aspettative, stili di comunicazione e prospettive diverse. Tuttavia, l’adozione di una strategia di gestione che tenga conto delle caratteristiche distintive delle diverse generazioni sul posto di lavoro può consentire ai datori di lavoro di sfruttare i rispettivi punti di forza della propria forza lavoro e di competere meglio sul mercato.
Il divario generazionale sul posto di lavoro
Il divario generazionale sul posto di lavoro è, in generale, la differenza di comportamento e di visione tra gruppi di persone nate in epoche diverse. Ogni generazione cresce in un contesto diverso e, di conseguenza, può avere aspettative lavorative e di vita diverse. Sebbene ci siano eccezioni in ogni generazione, conoscere il quadro generale può aiutare a capire il loro punto di riferimento e impostare le politiche di gestione in modo appropriato. Ci sono molti vantaggi con una forza lavoro multigenerazionale. Ogni generazione può avere diversi punti di forza, ma le differenze negli stili e nelle aspettative a volte possono creare tensione. Studiare le abitudini lavorative di ogni generazione e anticipare in modo proattivo i loro bisogni può aiutare le aziende a trovare strategie efficaci nella gestione del capitale umano. Volendo occuparci delle generazioni che occupano attualmente la maggior parte della forza lavoro (le date utilizzate per definire ogni generazione sono approssimative), ci concentreremo maggiormente su queste tre:
1. Generazione Z (1997–2012)
2. Millennials (1981–1996)
3. Generazione X (1965–1980)
1. Generazione z (1997-2012)
Gli appartenenti alla Generazione Z sono cresciuti come nativi digitali e considerano essenziali gli smartphone e altri dispositivi digitali. Rispetto alle generazioni precedenti, si concentrano maggiormente sull’essenza di una persona – divertente, spiritosa, intelligente – rispetto a questioni come la razza o l’etnia.
Come attrarre e fidelizzare i dipendenti della Generazione Z
Per attrarre e gestire la Generazione Z sul posto di lavoro, i datori di lavoro dovrebbero creare un marchio forte su tutte le piattaforme digitali. I dipendenti di questa generazione si rivolgono spesso a Internet e ai Social Media durante la ricerca di potenziali datori di lavoro. Una volta assunti, i membri della Generazione Z possono essere più attivamente coinvolti nel proprio lavoro quando viene loro fornito l’accesso a tecnologie all’avanguardia. Sono desiderosi di iniziare la loro carriera e tendono a dare la priorità allo stipendio rispetto ai benefici.
L’ambiente di lavoro ideale per la Generazione Z
Dopo aver visto i loro genitori affrontare gli effetti della crisi finanziaria del 2007-2008, la sicurezza del lavoro è una priorità per la Generazione Z. Cercano opportunità in qualche modo stabili e intendono rimanere nella stessa azienda per due o quattro anni prima di guardarsi intorno. Durante il lavoro, potrebbero preferire una certa flessibilità nel modo in cui svolgono le attività e preferire orari di lavoro flessibili, cercando ambienti che diano priorità alla responsabilità sociale e alla diversità.
Come vuole essere gestito un dipendente della Generazione Z
I Gen Z vogliono partecipare a rapporti collaborativi. Dal management vogliono una forte missione generale e l’esempio che li aiuti a imparare e crescere. Quando sviluppano politiche di gestione per questa generazione, le aziende dovrebbero concentrarsi sull’attrarre i talenti giusti, investire nel loro sviluppo e creare opportunità di tutoraggio, coaching e apprendimento con il personale senior.
I vantaggi ambiti dalla Generazione Z
La flessibilità del posto di lavoro è il vantaggio più ambito per i dipendenti in questa fascia di età, più dell’assistenza sanitaria o della formazione e dello sviluppo. Altre priorità dei vantaggi includono: stipendi competitivi, incentivi finanziari basati sul raggiungimento di obiettivi, opportunità di formazione formale.
2. Millenials (1981-1996)
La generazione più numerosa nell’attuale forza lavoro, sono i Millennial. Molti di essi hanno iniziato a lavorare durante la recessione, che ha notevolmente influenzato il modo in cui vedono le loro carriere a lungo termine. Sono cresciuti mentre Internet ha rivoluzionato la società e sono più a loro agio nel comunicare digitalmente rispetto alle generazioni precedenti. Sul posto di lavoro, i membri di questa generazione potrebbero preferire inviare messaggi istantanei, e-mail o SMS piuttosto che attraversare la stanza per chattare con qualcuno, se non altro per motivi di efficienza.
Come attrarre e fidelizzare i Millennial
I Millennial si aspettano un processo di candidatura basato sulla tecnologia, applicazioni che si integrano con LinkedIn e informazioni sulle opportunità di carriera attraverso il reclutamento sociale. Gli sforzi di per mantenerli in azienda dovrebbero concentrarsi sulla costruzione di un programma di formazione strutturato in base alle competenze che soddisfi il loro desiderio di formazione alla leadership, sviluppo delle competenze e progressione di carriera.
Ambiente di lavoro ideale per i Millennial
Le aziende dovrebbero aiutare i Millenial a comprendere la missione aziendale come contribuisce a rendere la vita delle persone, le industrie, o il mondo in generale, un posto migliore. È fondamentale consentire loro di lavorare da remoto, se le loro responsabilità lavorative lo permettono.
Come vuole essere gestito un dipendente Millennial
I Millennial si preoccupano della qualità delle prestazioni e giudicano i loro manager dal contenuto del loro lavoro. Loro, a loro volta, vogliono essere giudicati non per le loro ore in ufficio, ma per i loro risultati. Quando si comunica sul lavoro con i Millennial, è meglio che i manager adottino un approccio trasparente e onesto, assicurandosi di invitare i dipendenti a fare domande.
I vantaggi ambiti dai Millenial
I Millennial apprezzano le opportunità di sviluppo professionale e i vantaggi che danno priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata. Alcuni esempi includono: programmi di sviluppo professionale, benefit in denaro e opportunità professionali.
3. Generazione X (1965-1980)
La Gen X è stata modellata dall’evoluzione dei personal computer. Questa è generalmente più istruita rispetto alle generazioni precedenti. Considerati autosufficienti e laboriosi, i membri della Generazione X sono spesso considerati fiscalmente responsabili.
Come attrarre e trattenere i dipendenti della Generazione X
I membri della Generazione X sono a loro agio nell’usare la tecnologia e gli strumenti di reclutamento e assunzione online, ma sono anche a loro agio con le interazioni faccia a faccia.
L’ambiente di lavoro ideale della Generazione X
Durante il lavoro, i membri di questa generazione potrebbero preferire un ambiente con un’enfasi più individuale. Potrebbero preferire la flessibilità per gestire il proprio carico di lavoro, nonché un maggiore spazio fisico e psicologico.
Come vuole essere gestito un dipendente della Generazione X
I membri della Generazione X in genere preferiscono una minore supervisione e una maggiore autonomia quando si tratta di portare a termine le responsabilità lavorative. Possono sentirsi a proprio agio utilizzando varie forme di comunicazione, sia online che di persona. I membri della Generazione X hanno un’esperienza che dovrebbe essere apprezzata dai manager. I membri di questa generazione potrebbero avere una stabilità nella vita familiare e desiderare un programma più flessibile che consenta loro di raggiungere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.
I vantaggi ambiti dalla Generazione X
I membri della Generazione X che hanno una famiglia possono essere particolarmente interessati alla copertura sanitaria, alla flessibilità e ad altri vantaggi che supportano l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Inoltre, questa generazione apprezza i benefici monetari come: regali in denaro, opzioni sulle azioni aziendali, carte regalo, rimborso delle tasse scolastiche per i figli, agevolazioni finanziarie.
Come colmare i divari generazionali sul posto di lavoro
La forza lavoro multigenerazionale odierna offre vantaggi significativi ai datori di lavoro in termini di esperienza e capacità creative di risoluzione dei problemi. Adattare uno spazio ufficio per accogliere le caratteristiche delle diverse generazioni sul posto di lavoro può aiutare a garantire che tutti siano in grado di raggiungere il proprio potenziale. È anche importante essere sensibili ai vari stili di lavoro e comunicare attraverso una varietà di canali virtuali e fisici. Le strategie di reclutamento e fidelizzazione dovrebbero essere stabilite attraverso una varietà forme e ai dipendenti dovrebbe essere offerta una gamma di scelte di remunerazione e benefit, di modalità lavorative flessibili che possano conciliare la vita lavorativa e personale.
Pasquale Troianiello
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