Prima del 2020, molti di noi sognavano l’opportunità di lavorare da casa. Ma lavori del genere erano difficili da trovare e molti guardavano con invidia a chi avesse la possibilità di lavorare da casa. Ma poi è arrivata la pandemia di Covid-19. Con poca preparazione e pianificazione, molti sono stati mandati a casa, con i loro laptop, per continuare a lavorare. Con questo cambiamento, i confini tra il lavoro e la vita domestica si sono offuscati e l’equilibrio tra lavoro e vita privata è stato sconvolto. Possiamo migliorare il nostro equilibrio tra lavoro e vita privata stabilendo i confini tra il tempo dedicato a lavoro e il tempo dedicato a noi, programmando il tempo delle pause. Prendersi regolarmente del tempo per sfuggire alla tecnologia e adattare la nostra giornata lavorativa ai nostri livelli di energia ci aiuterà, così come la creazione di uno spazio di lavoro ben definito e la priorità di fare anche dell’esercizio fisico. Ecco allora sei comportamenti virtuosi, da praticare nel 2022, per raggiungere l’obiettivo di non sbilanciare l’equilibrio vita-lavoro.
Ecco 6 consigli per un buon equilibrio vita-lavoro quando si lavora da casa
Un sano equilibrio tra lavoro e vita privata è quello in cui possiamo svolgere le nostre responsabilità lavorative senza sacrificare i nostri obiettivi personali. I seguenti comportamenti ti aiuteranno a farlo.
1. Imposta i confini tra il tempo lavorativo e il tempo personale
Se lavori da casa, potresti goderti la mancanza del pendolarismo. Ma quel viaggio da/per il lavoro ogni giorno ha un netto vantaggio, in quanto crea un chiaro orario di inizio e fine della giornata lavorativa. Devi cercare nuovi modi per stabilire l’inizio e la fine di una giornata o di una settimana lavorativa quando lavori da remoto. Oltre alla mancanza di un orario preciso di inizio e fine, potresti anche trovarti a lavorare durante la giornata senza pause, mentre in ufficio sei più propenso a fare la pausa caffè e il pranzo con i tuoi colleghi. L’altro problema è che vorresti che i tuoi colleghi e capi sappiano che stai ancora lavorando sodo, anche se non sei in ufficio: di conseguenza, spesso finisci per sovracompensare. La chiave è di diventare molto attento al tuo orario di lavoro e trovare modi per imitare le pause organiche che puoi avere in ufficio. E non dimenticare di spegnere completamente il laptop alla fine di una giornata lavorativa.
2. Pianifica un po’ di tempo per rilassarti
Strettamente legato all’impostazione dei confini è la pianificazione del tempo per rilassarti dopo una giornata di lavoro. Quando il lavoro comporta un tragitto giornaliero verso l’ufficio, puoi usare il tempo di viaggio come un modo per staccare la spina, permettendoti di goderti il resto della giornata. Esempi di modi per farlo: chiudere la porta dell’ufficio a casa per la giornata, fare una passeggiata, programmare un po’ di esercizio, o anche solo cambiarti i vestiti, e concederti una pausa per fare qualcosa di insensato prima di iniziare la parte successiva della giornata.
3. Prenditi regolarmente del tempo per sfuggire alla tecnologia
Con i nostri telefoni, laptop e tablet sempre in movimento, possiamo facilmente cadere nella trappola di controllare i nostri dispositivi ogni volta che ronzano. Ti troverai fondamentalmente a lavorare tutto il tempo. Devi essere abbastanza deciso nello spegnere regolarmente la tecnologia, ad esempio, quando mangi e prima di andare a letto. E quando sei con i tuoi cari, dovresti sforzarti di rimanere in contatto con loro, mettendo da parte il telefonino.
4.Adatta le tue giornate lavorative ai tuoi livelli di energia
Molti saranno d’accordo sul fatto che una delle cose migliori del lavoro da casa è la libertà di lavorare quando siamo al massimo, invece che lavorare come imposto dall’orario in ufficio. Se il tuo ruolo ti consente questo tipo di flessibilità, dovresti sfruttare questa opportunità di lavoro a distanza per scoprire se sei un gufo notturno o un’allodola mattutina.
5. Crea uno spazio di lavoro definito
Quando entriamo nel nostro ufficio fisico, passiamo automaticamente alla modalità di lavoro. Dovresti ricreare la stessa sensazione a casa. Se possibile, mantieni il tuo spazio di lavoro a casa separato dal resto della casa, per mantenere la produttività lavorativa e far sentire la tua casa più simile a casa. Se non disponi di una camera da letto in più o di un vero e proprio ufficio a casa, prendi in considerazione di mettere via il tuo laptop ogni giorno. Se disponi di una stanza specificatamente designata per lavorare, gli esperti consigliano di iniziare e terminare la giornata con un rituale di qualche tipo per passare dalla modalità di “lavoro” a quella di “casa” e viceversa.
6.Fai dell’esercizio fisico una tua priorità
In uno dei punti precedenti, abbiamo detto che l’esercizio è un ottimo modo per rilassarsi da una giornata lavorativa. Ma oltre a fornire una pausa tra lavoro e casa, l’esercizio fisico svolge un ruolo essenziale nella nostra salute mentale e fisica e nella creazione di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. È fin troppo facile rimandare le nostre passeggiate, corse, yoga o sessioni di palestra a causa di quella telefonata o e-mail dell’ultimo minuto da parte di un capo o di un cliente. Se fai dell’esercizio una priorità, scoprirai presto che una mente fresca ti aiuterà a funzionare meglio e a completare le tue attività lavorative in meno tempo.
Perché è importante l’equilibrio tra lavoro e vita privata?
Come dipendenti o autonomi, alcuni di noi potrebbero cadere nella trappola di lavorare troppo duramente se lavoriamo da casa. Altri potrebbero combattere con la mancanza di disciplina e non lavorare abbastanza duramente, il che aumenta la loro ansia. Il processo di creazione di un sano equilibrio tra la nostra vita personale e lavorativa implica la definizione di confini e l’impegno a lavorare entro questi confini essenziali. Che tu sia un lavoratore autonomo o che ti sia improvvisamente trovato in una nuova situazione di lavoro a distanza, l’equilibrio tra lavoro e vita privata è essenziale per limitare lo stress ed evitare il burnout. Gli studi hanno dimostrato che i dipendenti con un buon equilibrio tra lavoro e vita privata lavorano il 21% di più rispetto ai lavoratori che si sentono oberati di lavoro. A parte lo stress, l’ansia e il burnout menzionati in precedenza, uno scarso equilibrio tra lavoro e vita privata porta a un rischio maggiore di ictus e malattie coronariche. Secondo alcuni studi, le persone che lavorano 55 ore o più a settimana hanno un rischio di ictus 1,3 volte maggiore rispetto a quelle che lavorano con un orario standard.
Lavorare da casa ha creato molte possibilità per noi, a patto che siamo disciplinati e determinati nel creare un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. Se trascuriamo l’importanza di queste pratiche, la rottura dell’equilibrio può avere un effetto molto negativo sulla nostra salute a lungo termine.
Pasquale Troianiello
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