13 Gennaio 2025
Lavoro e Previdenza

Il ruolo, il funzionamento e l’offerta dei servizi di un Ente di Patronato operante all’estero

Il ruolo dei Patronati all’estero è quello di fornire assistenza e supporto ai cittadini italiani residenti all’estero o ai cittadini stranieri che desiderano ottenere informazioni o assistenza riguardo a questioni burocratiche, legali, previdenziali, sanitarie, scolastiche, lavorative, e altre questioni di interesse.

Un Patronato all’estero è un’associazione senza fini di lucro che fornisce assistenza e consulenza a cittadini italiani che risiedono all’estero. Il suo compito principale è quello di aiutare le persone a fare fronte ai problemi amministrativi, legali, economici e sociali che possono incontrare nel Paese in cui vivono.

Per mantenere i propri operatori, un Patronato all’estero si basa principalmente su finanziamenti pubblici, spesso provenienti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che hanno l’obiettivo di sostenere e promuovere la tutela dei diritti dei cittadini italiani che vivono all’estero.

Oltre ai finanziamenti pubblici, un Patronato può anche ricevere donazioni da privati, sponsorizzazioni da enti o aziende e contributi volontari dai beneficiari dei suoi servizi. Questi fondi vengono utilizzati per coprire i costi operativi, come i salari degli operatori, l’affitto dei locali, le spese per le attività di consulenza e assistenza, le spese per l’aggiornamento professionale degli operatori, i costi di gestione e quelli di comunicazione.

I Patronati all’estero lavorano in stretta collaborazione con le sedi diplomatiche italiane presenti nel Paese in cui operano. Questa collaborazione consente loro di accedere a informazioni e risorse che possono aiutare i cittadini italiani all’estero, come ad esempio la normativa locale, i servizi e le prestazioni sociali disponibili, l’assistenza consolare, ecc.

I Patronati all’estero operano in collaborazione con i consolati e le ambasciate italiane e lavorano secondo i principi gli operatori dei Patronati all’estero devono avere una formazione specifica in materia di diritto internazionale, diritto civile, diritto del lavoro, assistenza sociale, tenuta della contabilità, ecc. Inoltre, devono essere in grado di comunicare efficacemente in italiano e nella lingua locale del Paese in cui operano, al fine di fornire un servizio di alta qualità e garantire una comprensione reciproca con i beneficiari dei servizi del Patronato.

Per mantenere i propri operatori, i Patronati all’estero devono anche investire nella formazione e nell’aggiornamento professionale degli operatori stessi, al fine di garantire la qualità e l’efficacia dei servizi offerti. Questo può includere la partecipazione a corsi di formazione specifici, workshop, conferenze e altri eventi legati alle diverse tematiche di competenza dei Patronati.

Gli operatori dei Patronati all’estero devono avere una formazione specifica in materia di diritto internazionale, diritto civile, diritto del lavoro, assistenza sociale, tenuta della contabilità, ecc. Inoltre, devono essere in grado di comunicare efficacemente in italiano e nella lingua locale del Paese in cui operano, al fine di fornire un servizio di alta qualità e garantire una comprensione reciproca con i beneficiari dei servizi del Patronato.

Le principali attività svolte dai Patronati all’estero includono:

  • Informazione e consulenza: i Patronati forniscono informazioni su diversi argomenti come il riconoscimento dei titoli di studio, le procedure di immigrazione e cittadinanza, le prestazioni sociali e previdenziali, i diritti del lavoro e del welfare, e altre tematiche di interesse. Possono anche offrire consulenza personalizzata per aiutare gli utenti a comprendere i loro diritti e obblighi e adottare le decisioni migliori.
  • Assistenza nelle pratiche amministrative: i Patronati assistono gli utenti nella compilazione e nella presentazione di documenti e pratiche amministrative, ad esempio la richiesta di passaporti, di visti, di permessi di soggiorno, di residenza, di iscrizione all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) e altre procedure burocratiche connesse alla residenza all’estero.
  • Orientamento legale e assistenza legale di base: i Patronati forniscono consulenza legale di base nelle aree di competenza, indirizzando gli utenti verso servizi legali specializzati se necessario. Possono inoltre assistere gli utenti nel contatto con le autorità locali per la risoluzione di controversie.
  • Supporto in caso di emergenze e difficoltà: i Patronati possono offrire supporto in situazioni di emergenza o di particolare difficoltà, come ad esempio incidenti, malattie gravi, rapimenti o detenzioni, attraverso contatti con le autorità locali e nazionali e fornendo informazioni su servizi di assistenza.
  • Attività di promozione e integrazione: i Patronati possono promuovere attività culturali, sociali ed educative volte a favorire l’integrazione degli immigrati italiani e dei loro discendenti. Possono organizzare eventi, corsi di lingua, incontri informativi e supportare iniziative locali che promuovono lo scambio culturale e la valorizzazione dell’identità e delle tradizioni italiane.

I Patronati offrono una serie di prestazioni sia ai cittadini italiani residenti all’estero, sia ai cittadini stranieri che vivono in Italia. Queste prestazioni possono includere:

  • Assistenza nella compilazione e presentazione di documenti amministrativi, come ad esempio la richiesta di prestazioni previdenziali, l’iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero), la richiesta di documenti d’identità, ecc.
  • Consulenza legale e fiscale per i cittadini italiani che vivono all’estero, come ad esempio la dichiarazione dei redditi, la successione ereditaria, l’apertura di un’attività commerciale, ecc.
  • Informazioni e assistenza per l’accesso ai servizi sanitari sia nel Paese di residenza che in Italia, come ad esempio l’iscrizione al servizio sanitario nazionale, la richiesta di rimborsi spese mediche, ecc.
  • Supporto nella ricerca di lavoro e nella formazione professionale, come ad esempio l’orientamento professionale, la ricerca di opportunità lavorative, informazioni sui programmi di mobilità internazionale, ecc.
  • Supporto nel campo dell’integrazione sociale e culturale, come ad esempio l’apprendimento della lingua italiana, l’accesso a servizi per l’inclusione sociale, l’organizzazione di eventi culturali, ecc.
  • Assistenza nel campo della previdenza sociale, come ad esempio l’accesso agli assegni familiari, alle pensioni di vecchiaia, alle prestazioni per invalidità, ecc.
  • Supporto nei casi di emergenza o di particolare difficoltà, come ad esempio l’assistenza in caso di calamità naturali, la gestione di situazioni di disagio personale, ecc.

Queste sono solo alcune delle prestazioni che i Patronati possono offrire all’estero. Ogni Patronato può avere servizi specifici in base alla propria organizzazione e alle convenzioni che ha stipulato con i diversi paesi.

Infine, vorrei far notare dal punto di vista politico che i Patronati all’estero possono giocare un ruolo politico importante, specialmente per le comunità di cittadini italiani residenti all’estero.

Essi possono rappresentare e difendere gli interessi dei cittadini italiani all’estero presso le istituzioni politiche dei Paesi ospitanti. Questo può includere la promozione di leggi e politiche che favoriscano i diritti e le condizioni di vita dei cittadini italiani all’estero, come ad esempio la protezione sociale, l’assistenza sanitaria, l’inclusione sociale e l’accesso all’istruzione.

Tuttavia, i Patronati possono svolgere un ruolo di lobbying e di intermediazione tra le comunità italiane all’estero e i governi italiani. Essi possono ad esempio promuovere la partecipazione politica degli italiani all’estero e rappresentare le loro istanze presso le istituzioni italiani.

È importante sottolineare che il ruolo politico dei Patronati può variare a seconda delle legislazioni dei singoli Paesi e delle politiche delle istituzioni locali. Tuttavia, in generale, i Patronati possono svolgere un ruolo significativo nel rappresentare e difendere gli interessi dei cittadini italiani residenti all’estero.

In conclusione, un Patronato all’estero si finanzia principalmente tramite contributi pubblici e donazioni private. I fondi raccolti vengono impiegati per coprire i costi operativi e mantenere gli operatori, che devono possedere competenze specifiche e costantemente aggiornate per fornire un servizio di qualità, la presenza di Patronati all’estero è importante per assicurare una corretta assistenza ai cittadini italiani che vivono o lavorano fuori dall’Italia, in modo da poter godere dei propri diritti e avere un adeguato supporto nei confronti delle questioni burocratiche e legali legate alla loro residenza all’estero.

Nicola Alberghina

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