Il conflitto non è una cosa strana per le persone. Gli esseri umani lo sperimentano continuamente nella loro vita quotidiana, con i loro amici, in famiglia e, soprattutto, nelle loro vite professionali. Sul posto di lavoro, il conflitto provoca un enorme grado di frustrazione, dolore, disagio, tristezza e rabbia. È un aspetto normale della vita.
Nel mondo di oggi, le organizzazioni assumono dipendenti da diverse località geografiche con background culturali e intellettuali dissimili, nonché vari punti di vista. In un ambiente di lavoro in cui le persone hanno visioni disparate verso gli stessi problemi, è inevitabile che si verifichino disaccordi.
I conflitti sono inevitabili nella vita quotidiana di una persona. E quando accadono, l’idea non è cercare di prevenirli, ma piuttosto di risolverli e gestirli in modo efficace. Quando le persone utilizzano gli strumenti di risoluzione appropriati per affrontare i problemi, saranno in grado di evitare che le loro differenze sui punti di vista si trasformino in problemi importanti.
Stabilire processi di gestione dei conflitti in un’azienda è fondamentale in quanto aiuta a ridurre le istanze di conflitto tra i dipendenti.
Un metodo per gestire e risolvere i conflitti
La risoluzione dei conflitti è parte integrante del mondo aziendale in quanto aiuta a distinguere un buon affare da uno cattivo. Come manager, leader o gestore, quali passaggi dovresti seguire per risolvere un conflitto?
Di seguito sono riportati alcuni passi attraverso cui puoi gestire e risolvere i conflitti sul posto di lavoro.
1. Chiarisci qual è la fonte del conflitto
Il primo passo per risolvere il conflitto è chiarirne l’origine. Definire la causa del conflitto ti consentirà in primo luogo di capire come si è sviluppato il problema. Inoltre, sarai in grado di convincere entrambe le parti ad acconsentire su quello che è il loro disaccordo, che certe volte è la cosa più difficile da individuare.
E per fare ciò, è necessario discutere i bisogni che non vengono soddisfatti per ciascuna delle parti in questione. Inoltre, è necessario garantire la comprensione reciproca. Assicurati di ottenere quante più informazioni possibili sulle prospettive di ciascuna parte. Continua a fare domande finché non sei sicuro che tutte le parti in conflitto abbiano compreso il problema.
2. Trova un posto sicuro e riservato per parlare
Molte persone spesso si chiedono e chiedono: “Qual è un approccio per risolvere i problemi in modo pacifico?” Per avere una conversazione costruttiva, devi trovare un ambiente sicuro con cui parlare. Un tale luogo consente inoltre di correre i rischi necessari per una comunicazione onesta in merito alle questioni in corso.
Quindi, prima di provare a risolvere qualsiasi problema, trova un posto sicuro e riservato per parlare. Non scegliere l’ufficio di nessuna delle parti in causa o un luogo vicino a loro. E mentre sei in questo posto, assicurati che ciascuna parte abbia abbastanza tempo per esprimere le proprie opinioni sulla questione.
3. Ascolta attivamente e lascia che tutti dicano la loro
Dopo aver fatto incontrare entrambe le parti in un luogo sicuro e privato, lascia che ciascuna di loro abbia l’opportunità di esprimere le proprie opinioni e percezioni sulla questione in essere. Concedi a ciascuna parte lo stesso tempo per esprimere i propri pensieri e preoccupazioni senza favorire l’altra.
Abbraccia un approccio positivo e assertivo durante la riunione. Se necessario, stabilisci delle regole di base. L’adozione di questo approccio incoraggerà entrambe le parti ad articolare i propri pensieri in modo aperto e onesto, nonché a comprendere le cause del conflitto e identificare le soluzioni.
4. Indaga sulla situazione
Dopo aver ascoltato le preoccupazioni di entrambe le parti, prenditi del tempo e indaga sul caso. Non pregiudicare o emettere un verdetto finale sulla base di ciò che hai. Scava più a fondo e scopri di più sugli avvenimenti, le parti coinvolte, i problemi e come si sentono le persone.
Intrattieni una conversazione individuale con le persone coinvolte e ascolta in modo attento per assicurarti di comprendere i loro punti di vista. Inoltre, prova a trovare eventuali fonti di conflitto sottostanti che potrebbero non essere evidenti.
5. Determina i modi per raggiungere l’obiettivo comune
Quando si gestiscono i processi di un conflitto, è necessario avere un obiettivo comune, ovvero risolvere il problema e assicurarsi che non si ripresenti. E per risolvere qualsiasi problema, devi essere consapevole delle diverse fasi del conflitto. Ciò ti consentirà di cercare i modi ideali per raggiungere l’obiettivo comune.
Dopo aver chiarito la fonte del conflitto, aver parlato con entrambe le parti e aver indagato sulla situazione, è necessario sedersi con entrambe le parti e discutere i modi comuni che è possibile eseguire per raggiungere l’obiettivo comune, ovvero gestire e risolvere la questione in questione. Ascolta, comunica e fai un brainstorming insieme finché non esaurisci tutte le opzioni.
6. Concorda la soluzione migliore e le responsabilità di ciascuna parte nella risoluzione
Dopo aver esaminato la situazione e determinato i modi attraverso i quali è possibile risolvere il problema, entrambe le parti devono elaborare una conclusione sulla migliore soluzione per il problema. E per concordare il meglio per tutti, è necessario identificare le soluzioni con cui ciascuna parte può convivere.
Trova un terreno comune. Successivamente, determina le responsabilità di ciascuna parte nella risoluzione del conflitto. Chiaramente è fondamentale sfruttare questa possibilità per assicurarsi che questo problema non si ripresenti.
7. Valuta come stanno andando le cose e decidi strategie preventive per il futuro
Non dare mai per scontato che il problema sia risolto. Continua a tenere d’occhio il problema e valuta se la soluzione è efficace. Se il problema si ripresenta, intraprendi le azioni necessarie.
Inoltre, decidi strategie preventive per il futuro. Cerca le lezioni che puoi imparare dal conflitto e come lo gestisci. Questo ti aiuterà a sapere cosa puoi fare quando il problema si ripresenta e ti consentirà di sviluppare e coltivare le tue capacità di gestione dei conflitti attraverso l’esperienza.
—
In conclusione, il conflitto fa parte della nostra vita quotidiana. Puoi non essere d’accordo con la tua famiglia, i tuoi amici o i tuoi colleghi. Tuttavia, ci sono vari passaggi per la risoluzione dei conflitti che puoi adottare per garantire che questo problema sia gestibile.
La gestione e la risoluzione dei conflitti sul lavoro è parte integrante del raggiungimento degli obiettivi organizzativi e delle funzioni di un manager, un leader o un gestore di persone. Quindi, se hai problemi o ci sono disaccordi tra i tuoi collaboratori, cerca i modi ideali per gestire questa situazione.
Pasquale Troianiello
www.sviluppoleadership.com