È una meta meno conosciuta, fuori dai canonici itinerari turistici pugliesi promossi dai grandi tour operator, ma non per questo meno affascinante e degna di essere visitata. Stiamo parlando di Carovigno, un piccolo comune della provincia di Brindisi in Puglia rientrante nell’area dell’alto salento.
Un borgo dalla storia antichissima, in cui i tortuosi vicoli del centro storico si snodano fino alle antiche mura del XIII secolo che all’epoca proteggevano l’antica acropoli. Ma la storia di Carovigno affonda le proprie radici nel periodo messapico, sul suo territorio infatti sorgeva l’antica Carbina, un centro fiorente con una florida attività agricola, che fu poi distrutta dai tarantini nel 473 a.C..
Nel corso dei secoli, Carovigno è stata influenzata da diverse civiltà, tra cui i Romani, i Bizantini, i Normanni e gli Aragonesi. A nord ed a ovest della città è possibile vedere i resti delle mura megalitiche composte da massi squadrati rozzamente. Il suo bellissimo centro storico, caratterizzato da stradine strette, edifici imbiancati a calce e un castello medievale, non può che incantare i suoi visitatori, e questa magia sembra essere amplificata la sera quando luci soffuse illuminano palazzi e vie. Carovigno è anche rinomata per la sua gastronomia, in particolare per la produzione di olio d’oliva e per le prelibatezze principalmente a base di frutti di mare che arrivano dalla vicina costa adriatica che offre l’opportunità di esplorare incontaminate spiagge nelle vicinanze e di godere dei suggestivi paesaggi costieri. Tra questi sicuramente da vedere, per gli amanti della natura, la Riserva naturale di Torre Guaceto, sorvegliata dal promontorio e da una torre a base quadrata, realizzata nel XVI sec. per difendere le coste dalle scorrerie dei Turchi. Uno dei principali punti di interesse storico di Carovigno è il Castello Dentice di Frasso, un’imponente fortezza medievale costruita nel XIII secolo, nel quale hanno dimorato vari ospiti illustri, tra cui lo scienziato Guglielmo Marconi e il re d’Italia Umberto II di Savoia. Il castello è stato restaurato nel corso degli anni ed è aperto al pubblico, offrendo una vista panoramica sulla città e sui dintorni. Le varie Chiese di Carovigno sono altri importanti luoghi di interesse con i loro stili architettonici interessante ricchi di elementi gotici e rinascimentali. Carovigno è anche famosa per i suoi tradizionali “pizzicati”, balli popolari tipici della cultura locale, che vengono eseguiti durante le festività e le sagre del paese. Non si può non assaggiare, e magari fare scorta, l’olio d’oliva di Carovigno, un olio di alta qualità fatto con le olive dei numerosi uliveti secolari che è una delle specialità gastronomiche della zona. Carovigno offre una combinazione affascinante di storia, cultura e tradizioni locali che la rendono una meta interessante per i visitatori che desiderano immergersi nell’atmosfera autentica della Puglia.