6.2 C
Roma
10 Ottobre 2024
Primo Piano

Esperienza (scuola/lavoro) giovane all’estero: Vantaggi competitivi e applicabilità delle competenze in Italia

Negli ultimi anni, sempre più giovani italiani decidono di vivere un’esperienza di studio o lavoro all’estero. Questo fenomeno, molto spesso, denominato “Fuga di Cervelli”, secondo l’enciclopedia Treccani, deriva dalla offerta di “migliori condizioni di lavoro e maggiori remunerazioni” di Paesi esteri (Enciclopedia Treccani, 2012). Questa scelta offre molteplici vantaggi, come un approccio più pratico all’insegnamento, maggiore autonomia, esposizione a un ambiente multiculturale e lo sviluppo di competenze chiave per il mondo del lavoro. Ma quali sono i vantaggi competitivi di studiare all’estero rispetto a studiare in Italia, e in che modo queste competenze acquisite all’estero possono essere applicate una volta tornati in patria?

Insegnamento più pratico e varietà di approcci

Una delle principali differenze tra studiare all’estero e studiare in Italia riguarda l’approccio all’insegnamento. Molti Paesi stranieri privilegiano un insegnamento pratico, che include casi studio, lavori di gruppo e una varietà di tipi di lezioni che sono molto più interattive rispetto a quelle tradizionalmente frontali che troviamo in Italia. Questo tipo di insegnamento favorisce lo sviluppo di competenze pratiche, una maggiore assimilazione dei concetti e la capacità di applicare la teoria alla pratica.

Autonomia e adattabilità

Vivere all’estero implica anche l’acquisizione di una maggiore autonomia. I giovani che decidono di studiare o lavorare all’estero si trovano molto spesso di fronte a un cambiamento drastico nel loro stile di vita. Dover gestire un appartamento senza i genitori che possono venire in aiuto, adattarsi alla nuova città e ai suoi relativi usi e costumi, affrontare situazioni impreviste e prendere decisioni indipendenti, etcetera etcetera. Questi elementi di una tipica esperienza all’estero, inizialmente, rendono la stessa motlo difficile da gestire e poco attraente per molti giovani.

Tuttavia, tali esperienze sviluppano la persona in moltissimi aspetti tra cui la flessibilità. Imparare a navigare in una cultura diversa, ad affrontare barriere linguistiche e ad adattarsi a stili di vita e sistemi educativi differenti, consente ai giovani di diventare piu versatili e resilienti. Questa flessibilità e capacità di adattamento sono competenze preziose che possono essere applicate, non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo.

Ambiente multiculturale e competenze interculturali

Essere circondati da studenti provenienti da diverse nazioni e background culturali offre l’opportunità di sviluppare competenze interculturali. Tali competenze sono cruciali in quanto garantiscono alla persona di saper lavorare e comunicare con persone di diverse culture e usi nella quotidianità lavorativa. Infatti, questo tipo di ambiente, che uno studente che studia o lavora all’estero incontra, stimola il pensiero critico, la comprensione reciproca e la capacità di lavorare in team. Queste competenze sono sempre più richieste anche nel mercato del lavoro italiano.

Applicabilità delle competenze in Italia

Le competenze acquisite all’estero possono essere applicate con successo in Italia, sia nel mondo accademico che nel contesto lavorativo. Ad esempio, il problem solving e la capacità di adattarsi a situazioni nuove e complesse, sono competenze altamente apprezzate in molti settori professionali.

Inoltre, l’esperienza di studiare all’estero spesso comporta un miglioramento significativo della conoscenza dell’inglese. Questa competenza linguistica è un vantaggio competitivo in un mercato del lavoro italiano in cui la fluenza nell’inglese è spesso carente. Le aziende che operano a livello internazionale apprezzano sempre di più i candidati con competenze linguistiche solide, in particolare nell’inglese.

Conclusioni:

L’esperienza di studiare o lavorare all’estero offre numerosi vantaggi competitivi per i giovani italiani che desiderano rientrare in patria. L’insegnamento più pratico, l’autonomia, l’esposizione a un ambiente multiculturale e lo sviluppo di competenze chiave come il problem solving, la flessibilità e il team working sono solo alcune delle competenze acquisite all’estero che possono essere applicate con successo in Italia.

È importante che i giovani italiani siano consapevoli di questi vantaggi e siano in grado di comunicare efficacemente queste competenze nel mercato del lavoro.

Investire in un’esperienza all’estero può aprire nuove opportunità professionali, arricchire la formazione e contribuire allo sviluppo personale.

Giovanni Coeli

Fonte: Enciclopedia Treccani. (2012). Cervelli, fuga dei in “Dizionario di Economia e Finanza.” Cervelli, fuga dei.

Articoli Correlati

La fiducia, skill fondamentale per l’essere umano e per i manager, e asset della reputazione aziendale

Redazione

Attacco hacker in Italia

Redazione

Morire di lavoro in Italia, in Europa, nel mondo: una ferita sociale destinata a non finire.

Redazione