L’Italia sta letteralmente bruciando, migliaia di ettari di terreno, soprattutto al sud e nelle isole, sono in balia di incendi che oltre a distruggere il nostro patrimonio boschivo mettono anche a rischio gli averi e la vita di tante persone. Gli incendi in Italia sono una grave emergenza che sta mettendo a dura prova il territorio, la biodiversità e la salute delle persone. Secondo i dati del Corpo forestale dello Stato, nel 2023 si sono già registrati oltre 3.000 incendi boschivi che hanno bruciato circa 30.000 ettari di superficie. E i dati non sono aggiornati a questi ultimi giorni in cui l’Italia sta bruciando. Le regioni più colpite sono state la Sicilia, la Sardegna, la Calabria e il Lazio, dove le fiamme hanno lambito case, infrastrutture e aree protette. Varie sono le cause alla base degli incendi, e molte di queste sono riconducibili all’uomo. Ci sono sia fattori naturali come il clima secco e ventoso, sia fattori appunto legati all’essere umano come la negligenza nel fare una attenta prevenzione, l’imprudenza e poi la peggiore di tutte, la piromania. Dietro la gran parte degli atti dei piromani si nasconde la volontà di allargare terreni coltivabili e pascoli, o di favorire interessi edilizi e speculativi, o magari il perverso disegno di stimolare così le regioni ad aumentare il numero dei forestali da assumere. In altri casi si tratta di una vera e propria devianza mentale. E’ un fenomeno che non sembra volersi attenuare, che ogni estate si ripropone sempre più in maniera drammatica portando con se morte e distruzione. Si rende necessaria una maggiore prevenzione, una più efficace repressione dei responsabili e una più rapida ricostruzione delle aree danneggiate. Ognuno di noi deve adottare comportamenti responsabili e assumere anche il ruolo di sentinella sul territorio, allertando subito le autorità competenti in caso di avvistamento di nuovi focolai o, ancor peggio, laddove si dovesse avere la sensazione che qualcuno stia per far dar vita ad un incendio. Gli incendi sono un disastro per l’ambiente e per l’uomo, dobbiamo fare tutto il possibile per evitarli e contrastarli. Non voltiamoci dall’altra parte, non pensiamo che tanto qualcun altro penserà di avvisare chi deve intervenire. Quel qualcun altro deve essere ognuno di noi.
Leonardo Maiolica