Come può un oggetto, di uso estremamente comune, diventare un pezzo cult e affermarsi nel mondo del design?
La risposta è nell’ultimo progetto di Nikolas Bentel (www.nikolasbentelstudio.com) che, l’11 Agosto scorso, ha lanciato “The pasta bag”, una borsa che richiama esteticamente in maniera identica le caratteristiche di uno dei packaging più conosciuti dell’azienda italiana Barilla.
L’artista americano Nicolas Gregory Bentel, formatosi prima in design alla Broun University e, poi, in architettura alla Columbia è noto per la creazione di oggetti e performance straordinarie che coinvolgono direttamente lo spettatore reinventando oggetti legati alla quotidiniatà. L’idea in questione è nata dopo questo lungo periodo di pandemia caratterizzato da diversi lockdown che ci hanno costretti dentro casa. L’artista ha voluto sensibilizzare il pensiero altrui facendo riflettere su come un oggetto banale, presente nella dispensa di tutti, possa diventare un qualcosa di totalmente diverso e straordinario.
Realizzata in pelle con una piccola tracolla a catena dorata, in un’edizione limitata di 100 pezzi, la borsa richiama in tutto e per tutto un pacco di penne lisce. Ritroviamo, infatti, sul noto sfondo blu il logo, le immagini dimostrative su entrambi i lati, le indicazioni e le informazioni necessarie e lo slogan simply healthy, simply delicous. Il progetto, che non è in nessun modo affiliato alla Barilla, come specificato nel comunicato stampa, è il terzo di un serie di “storytelling product” che sono stati ideati dall’artista nelle ultime settimane.
Sarà perchè richiama uno degli alimenti italiani più amati al mondo ma la borsa ha fatto letteralmente impazzire i media di tutto il mondo che le hanno dedicato tempo e spazio. Ma non è tutto! La borsa è già sold out, come si legge sul sito ufficiale, e per averla bisogna prenotarla e attendere dalle 4 alle 6 settimane per poterla avere.