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10 Ottobre 2024
Comunità del Mondo in Italia Rubriche

Viaggio tra le Comunità straniere non comunitarie: PAKISTAN

La nostra attenzione in questo numero è rivolta alla comunità pakistana regolarmente presente in Italia. Parliamo della nona comunità non comunitaria, che rappresenta il 3,6% dei cittadini non comunitari in Italia. I dati che riportiamo sono tratti dai Rapporti annuali sulla presenza dei migranti messo a disposizione dal Rapporto di ricerca realizzato da MLPS-Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione con Anpal Servizi S.p.A. Alla ultima data di osservazione disponibile, ovvero al 1 gennaio 2020, risultano esserci 131.173 cittadini pakistani regolarmente soggiornanti, pari al 3,6% dei cittadini non comunitari in Italia. Da un punto di osservazione del profilo socio-demografico, vediamo che la comunità pakistana è principalmente caratterizzata dall’avere un significativo disequilibrio di genere a favore degli uomini, che rappresentano infatti il 70,7% della comunità a fronte del 29,3% per le donne.
Altro aspetto da attenzione è legato all’età anagrafica, perché abbiamo un’età media di 29,8 anni, dunque inferiore a quella rilevata sul complesso dei cittadini non comunitari (34,2 anni).
La popolazione pakistana in Italia si caratterizza inoltre per una prevalenza di giovani: il 47,1% circa ha meno di 30 anni (a fronte del 39,7% rilevato sul complesso dei non comunitari). Colpisce in particolare la forte presenza di giovani uomini: il 42,6% degli uomini pakistani ha un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, a fronte del 30,5% degli uomini provenienti da Paesi Terzi complessivamente considerati. Leggermente superiore alla media dei non comunitari la presenza di minori, che rappresentano la classe di età prevalente nella comunità in esame: 23,4% a fronte del 22%. Si tratta di un dato da collegare, con ogni probabilità, all’elevato livello di stabilizzazione raggiunto dalla comunità, generalmente associato all’incisiva presenza di nuclei familiari. I 30.641 minori pakistani rappresentano il 4% circa dei minori non comunitari presenti in Italia al 1° gennaio 2020. Ulteriore elemento distintivo della comunità in esame è la rilevante presenza di minori non accompagnati, perché il Pakistan, con 455 minori (l’8,2% del totale) è infatti la quarta nazione di provenienza dei minori stranieri non accompagnati in Italia. Si tratta esclusivamente di maschi, e per la maggior parte di ragazzi prossimi alla maggiore età (il 62% di loro ha 17 anni).
La presenza di cittadini del Pakistan in Italia evidenzia come sia preferito il nord al sud del Paese, perché qui risiedono il 68% dei cittadini pakistani, un valore superiore di 6,5 punti percentuali rispetto a quello riferito al complesso dei cittadini non comunitari presenti nel Paese. Si trovano proprio nel Settentrione due delle prime tre regioni per numero di presenze pakistane: la Lombardia, che accoglie poco meno di un terzo delle presenze pakistane, a fronte del 26% circa dei non comunitari complessivamente considerati, seguita dall’Emilia Romagna, dove si trova il 17% della comunità (per il complesso dei cittadini provenienti da Paesi Terzi l’incidenza scende all’11,2%). Terza per presenza di cittadini pakistani è la Toscana, dove risiede il 7,4% circa della comunità, a fronte dell’8,4% del complesso delle presenze non comunitarie in Italia. Benché risieda nel Mezzogiorno il 13,4% della comunità in esame, un valore lievemente inferiore a quello riferito al complesso dei cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia, spicca la presenza in Campania, che accoglie il 5% circa della comunità. I dati disponibili sul mercato del lavoro mettono in luce come le condizioni occupazionali della comunità pakistana nel nostro Paese presentino non poche criticità, perché rispetto al complesso della popolazione non comunitaria si rilevano un minor tasso di occupazione e maggiori livelli di inattività e disoccupazione. Il profilo prevalente tra gli occupati pakistani è quello di un soggetto maschile dedito al settore commerciale e alla ristorazione, impiegato il più delle volte in lavori manuali non qualificati.
Interessante anche evidenziare il basso coinvolgimento della componente femminile pakistana nel mercato del lavoro. All’interno della comunità esistono infatti differenze significativamente rilevanti tra il tasso di occupazione maschile (74,5%) e quello femminile, cha si attesta addirittura al 7,3%, oltre 10 volte inferiore rispetto a quello degli uomini. Questo fa sì che tra la comunità pakistana ci sia un tasso di inattività femminile dell’83%, più del doppio di quello della componente femminile della popolazione non comunitaria nel suo complesso. Come abbiamo già detto c’è un ampio coinvolgimento della comunità nel settore Commercio e ristorazione, che risulta prevalente accogliendo complessivamente quasi il 35% dei pakistani occupati in Italia, a fronte del 24% dei non comunitari complessivamente considerati. Il secondo settore di impiego è quello industriale, che dà lavoro a oltre un occupato pakistano su quattro, un dato in linea con quello relativo alla popolazione non comunitaria complessivamente considerata (27%). Superiore alla media anche la quota di lavoratori pakistani in Trasporti e servizi alle imprese: sono infatti il settore di impiego per il 24% degli occupati appartenenti alla comunità in esame, a fronte del 13% rilevato sul totale dei cittadini extra UE. È invece decisamente inferiore alla media il coinvolgimento dei lavoratori appartenenti alla comunità nell’ambito dei Servizi pubblici, sociali e alle persone (9%), che risulta invece il settore prevalente di impiego per il totale dei lavoratori non comunitari (30%). Tra i cittadini pakistani occupati nel nostro Paese prevale un livello di istruzione medio-basso, perché quasi il 70% dei lavoratori appartenenti a questa comunità ha conseguito al massimo la licenza media, valore superiore di oltre 10 punti percentuali a quello rilevato sul complesso della popolazione non comunitaria.

Informazioni Paese
Superficie: 803.940 km2
Popolazione: 165 milioni (2007)
Lingua: Urdu e Inglese (ufficiali), Punjabi (48%), Sindhi (12%), Pashto (8%) Balochi (3%)
Capitale: Islamabad
Forma istituzionale: Repubblica federale
Membro di: ONU, OCI, Commonwealth
Unità Monetaria: Rupia pakistana(100 paisa)
Religione: Musulmani (97%)
Cristiani e Induisti (3%)

Italiani in Pakistan
Gli italiani iscritti all’AIRE, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, che vivono in Pakistan sono circa 300.

Presenze in Italia
Persone: 131.173 (29,3% donne)
Età media: 29,8 anni
Nord: 68%
Lombardia: 32,8%, Emilia Romagna: 17%, Toscana: 7,4%

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