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16 Gennaio 2025
Cucina Rubriche

Stringiamo a noi uno scampolo d’estate

Da palermitana ho la grande fortuna di vivere il mare praticamente 365 giorni l’anno. Mi rendo conto che è un gran privilegio averlo sempre a portata di mano e poterlo respirare. È proprio l’aria di mare che mi restituisce attimi di pienezza e relax. Con grande privilegio riesco quasi ogni anno a fare qualche giorno di vacanza fuori stagione in alcuni posti che frequento sin da quando ero bambina e che sinceramente mi lasciano sempre a bocca aperta per la loro bellezza assoluta.

Senz’altro al primo posto della personale classifica di gradimento tra questi luoghi posiziono le isole Eolie. Sette isole che Eolo, Dio del vento, scelse come casa dando loro il nome. Sette perle adagiate su questo mare blu, bello da togliere il fiato. Le gradazioni di colore sono molteplici: dal verde acqua di Filicudi, all’azzurro sabbioso di Lipari, dal celeste roccioso di Panarea al blu profondo di Stromboli, passando anche a fare un bagno a Vulcano, dove le sabbie nere ti danno la sensazione di immergerti in un mare nero seppur trasparente. È un microcosmo accarezzato dal mare ma forgiato dal fuoco, infatti sono tutte isole di origine vulcanica dove in alcune di esse i vulcani stessi sono attivi. Meta molto ambita da turisti in cerca di un piccolo paradiso, ma anche dagli scienziati che ne fanno laboratorio naturale a cielo aperto. Ancora oggi per chi ne avesse voglia c’è la possibilità di ammirare degli spettacoli di fuoco provenienti dai vulcani di Stromboli o di Vulcano. Acqua, fuoco e terra sono certamente le caratteristiche che riempiranno i vostri occhi e le vostre anime visitando queste isole. Potrete ammirare il verde dei vigneti di Salina, il giallo dello zolfo di Vulcano, il rosso dei lapilli di Stromboli, il bianco delle case di Panarea, il nero ossidiana di Lipari, il blu oltremare di Filicudi. Esistono luoghi che profumano di blu e di emozioni: questo sono per me le isole Eolie. Sapete anche quanto per me sia importante conoscere i cibi tipici di ogni di ogni posto che visito e anche per la cucina eoliana ho delle chicche da raccontarvi. La principale caratteristica della cucina eoliana è l’uso costante e sapiente delle erbe aromatiche: basilico, origano, menta, rosmarino, uniti spesso alla scorsa dei Verdelli (limoni), i pomodorini “a pennula” (ovali) ed ovviamente al cappero eoliano. Protagonista di ogni tavola è il pesce ed il liquore di fine pasto è la Malvasia accompagnata dai biscotti al sesamo. Questo mese è proprio a base di pesce e aromi la ricetta che vi propongo ed è un misto tra cucina tipica eoliana ed un pizzico di personalizzazione come piace tanto a me!!!

In particolare saranno le alici protagoniste di questa ricetta velocissima e super buona. È un antipasto da mangiare a temperatura ambiente che senz’altro incontrerà i gusti di molti. “Le alici verdelle” faranno leccare i baffi ai fortunati che le assaggeranno. Fate il pieno di sole, vi aiuterà ad affrontare con più energia il prossimo autunno!!! Cucinate come me, con amore ed un pizzico di semplicità…

Alici “verdelle”

Ingredienti Per 8 persone:

600 gr alici fresche

4 limoni verdelli

50 gr capperi eoliani sotto sale

1mazzetto di prezzemolo fresco

2 cucchiai di origano fresco

5 pomodori a pennula (ovali)

2 cucchiai di zucchero di canna

Olio extravergine di oliva

Sale e peperoncino fresco

Procedimento:

Deliscare completamente le alici

(Potete farlo fare al vostro pescivendolo).

Grattugiare la scorza dei limoni e tenere da parte. Spremere il succo. Dissalare bene i capperi lavandoli con acqua più volte. Tagliare a spicchi non troppo grossi i pomodori, posizionare in una placca da forno cospargendoli di zucchero di canna, olio, sale, pepe e poco origano. Infornare a 100 gradi per 45 min circa. Otterrete i pomodori confit. Nel frattempo portare a bollore il succo del limone, immergere le alici per qualche secondo (devono cambiare colore). Scolarle quindi con una schiumarola e posizionarle in un piatto da portata dove completeremo il condimento. Irrorarle con olio abbronzante, cospargerle con capperi, origano, prezzemolo tritato, peperoncino, scorza di limone e pomodori confit.

Servite accompagnate da buoni crostini di pane.

Valori nutrizionali:

Alici: Sono pesci azzurri ricchi di omega tre, ed alto contenuto di vitamina B ed E.

Contengono inoltre selenio, ferro, fosforo, calcio, potassio e zinco.

Capperi: Fonte di antiossidanti, la quercetina contenuta nei capperi è dotata di proprietà antibatteriche, antitumorali, analgesica ed antinfiammatorie. Contiene inoltre la rutina che protegge i capillari sanguigni.

Prezzemolo: Ricco di vitamina A, vitamina C, niacina, tiamina, vitamina E, vitamina K, vitamina B6, acido pantotenico, potassio, calcio, magnesio, ferro, zinco, rame. Dotato di grandi proprietà antisettiche è diuretico oltre ad essere anche esso antiossidante.

Origano: Favorisce la secrezione dei succhi gastrici ed è quindi digestivo. È anche un antispasmodico, antisettico, vermifugo, calmante, analgesico ed espettorante. Riesce anche ad allontanare in modo naturale le formiche.

Pomodoro: Contiene vitamina A, carotenoidi, licopene, acido ascorbico e vitamina E che assicurano grandi proprietà antiossidanti e vitaminizzanti.

Olio extravergine d’oliva: vedi ricetta di marzo

Limoni: vedi ricetta di marzo

Giorgia Neglia

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