La storia che vado a raccontare per questo numero è un esempio pratico di quando la fama (propria) incontra la fame (degli altri). È così infatti che Emanuele Filiberto di Savoia ha dato vita al suo Prince of Venice (www.princeofvenice.us) nella bella Los Angeles, California.
Pur essendo nato in Svizzera per via dell’esilio, il rampollo, discendente da quei che furono i regnanti italiani, ha cittadinanza italiana Paese che però ha potuto visitare solo nel 2002 quando sono cambiate le leggi relative all’impossibilità dei maschi discendenti dalla dinastia sopracitata di mettere piede nel Bel Paese. Figlio di Vittorio Emanuele e di Marina Ricolfi Doria, Emanuele Filiberto Umberto Reza Ciro Renè Maria è membro di Casa Savoia e figlioccio del Re Umberto II che, in maniera informale, conferì al nipote il titolo di Principe di Venezia nel corso del battesimo. È, appunto, da questo titolo nobiliare che prende il nome la sua attività. Iniziata come food truck l’idea del giovane, di portare in giro un buon piatto di pasta italiana e altre specialità legate al nostro territorio, si dimostra da subito vincente tanto da spingerlo poco tempo dopo ad aprire insieme ad un socio un vero e proprio ristorante. Ed è, infatti, nel quartiere chic di Westwood che tra gente locale e vip si è da subito creata una vera e propria fila per gustare lasagne, insalata, pizza, tiramisù e tante altre leccornie tipiche della nostra cultura alimentare. Nonostante l’inaugurazione fatta nel triste periodo della crisi pandemica, il locale piace e funziona tanto da essere stato attenzionato da tanti media americani e non che vede il bello ed elegante proprietario orgoglioso di aver portato avanti un progetto che funziona bene.
Nonostante un passato disordinato e confuso, fatto un po’ da alti e bassi e indecisione sulla strada da prendere che lo vedevano dividersi tra varietà televisivi, impegni politici e una carriera nel mondo della finanza (mai del tutto decollata) Emanuele Filiberto è un esempio di creatività tutta italiana che ha saputo trovare la sua strada puntando sulla uno dei capisaldi della nostra cultura: la buona cucina. Il principe di Venezia vive tra Monaco e Los Angeles insieme alla moglie Clotilde Cureau e le figlie Vittoria e Luisa (entrambe principesse, titolate direttamente dal nonno nel 2019).
Annalisa Iaconantonio